Come scegliere lo spazzolino elettrico

Come scegliere lo spazzolino elettrico

Migliorare la propria igiene orale è più semplice con l’aiuto di uno spazzolino elettrico: ma visto che il mercato mette a disposizione una grande varietà di alternative, occorre sapere come fare per trovare il prodotto più in linea con i propri bisogni. Va detto, per altro, che dello spazzolino elettrico non c’è bisogno se non si hanno difficoltà nel lavarsi i denti con quello classico; ciò non toglie che sia comunque utile e foriero di molteplici benefici.

Come è fatto uno spazzolino elettrico

La differenza più significativa tra uno spazzolino manuale e uno elettrico va individuata nel fatto che il secondo è alimentato da una batteria, che nella maggior parte dei casi può essere ricaricata. Sono tre gli elementi da cui è formato: il manico, in cui sono presenti i tasti di funzionamento; la base di ricarica; le testine, che sono intercambiabili e, di conseguenza, possono essere rimosse con una certa facilità. Con l’aiuto di uno spazzolino elettrico, tutti hanno la possibilità di lavarsi i denti in modo adeguato, in virtù del movimento elettrico. È presente, quasi sempre, un timer grazie a cui si può sapere per quanto tempo è necessario lavarsi i denti.

Spazzolino elettrico e spazzolino manuale a confronto: i pro e i contro

Lo spazzolino manuale in genere occupa meno spazio ed è più leggero: proprio per questo motivo è comodo da portare con sé anche quando si è in viaggio. Ci sono anche altri vantaggi che lo caratterizzano: non consuma energia e costa poco. Certo, per usarlo in modo adeguato è necessario sapere come muovere le setole. Inoltre, lo spazzolamento deve durare almeno un paio di minuti. Le varie tipologie di spazzolino elettrico, d’altro canto, hanno un prezzo superiore (e anche le testine costano); inoltre, l’impatto ambientale è maggiore.

Il movimento dello spazzolino elettrico

I diversi modelli di spazzolino elettrico hanno la capacità di eliminare più del 70% di placca, a prescindere dal tipo di movimento che li caratterizza. Nella maggior parte dei casi esso è oscillante o rotante, in modo da riprodurre il movimento rotatorio che si esegue nel momento in cui si usa lo spazzolino manuale. La differenza sta nel fatto che uno spazzolino oscillante muta il senso di rotazione, mentre quello rotante no. A volte, poi, ci può essere un movimento pulsante, cioè che va avanti e indietro, per rendere più efficace l’eliminazione della placca. Infine, sul mercato si possono trovare anche gli spazzolini sonici, contraddistinti da una vibrazione decisamente veloce, anche se piuttosto rumorosi.

Le testine sbiancanti e per i denti sensibili

Sono diverse le tipologie di testine che si possono montare su uno spazzolino elettrico. Al di là di quella base, che è composta da setole medie, esistono le testine biancanti, che prevedono la presenza di parti in silicone grazie a cui possono essere rimosse le macchie superficiali. Ci sono, poi, le testine per i denti sensibili, che sono formate da setole arrotondate, sottili e morbide, ideali anche per chi ha problemi di infiammazioni alle gengive.

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