La cistite è un disturbo fastidioso e doloroso che può presentarsi in forma occasionale o cronica. Gli studi sull’argomento sono numerosissimi e riguardano sia la prevenzione che le forme di cura alternative alla somministrazione massiccia di antibiotici.
Convivere con questo problema significa ritrovarsi, anche piuttosto frequentemente, con bruciori lancinanti all’atto della minzione, perdite di sangue e malessere diffuso che può sfociare in nausea, mal di testa e numerosi altri sintomi parecchio gravi. Secondo uno studio molto recente, il lactobacillus crispatus, specie presente nel tratto uro-genitale femminile, potrebbe rivelarsi efficace nella prevenzione delle cistiti ricorrenti.
Tuttavia se soffri di questo problema e stai cercando delle soluzioni online ti dissuadiamo assolutamente dal farlo perché è indispensabile parlarne faccia a faccia con un medico. Ciò che ti proporremo qui di seguito è un insieme di consigli generalmente validi che non hanno assolutamente a che fare con le cure specifiche.
Possibili rimedi di prevenzione della cronicizzazione
Il problema della cistite, quindi, deve essere affrontato con un medico che sottoporrà la paziente a varie indagini cliniche. L’obiettivo è quello di individuare la causa scatenante delle infezioni e, al tempo stesso, le abitudini di vita e di alimentazione che potrebbero essere direttamente correlate.
In un secondo momento il percorso di cura prevederà l’assunzione di varie tipologie di farmaci in base alla gravità dell’infezione e, quindi, una terapia mirata che tenga conto anche di alcune accortezze alimentari e di igiene a cui prestare attenzione.
Principi naturali utili
Nella stragrande maggioranza dei casi è importante prevenire la cronicizzazione del disturbo agendo su più fronti. Per esempio uno dei rimedi più validi è quello di aumentare le quantità di acqua assunta durante il giorno, magari impreziosita di principi attivi naturali come Mirtillo Americano, Corbezzolo, Uva Ursina e Camomilla.
Inoltre si raccomanda l’utilizzo di cotone bianco per gli indumenti intimi oltre che una corretta igiene non aggressiva, praticata con prodotti neutri e calmanti. Al tempo stesso è importante indossare capi comodi, morbidi e non troppo attillati, così come proteggersi dal freddo e dall’umidità con indumenti in tessuti naturali e traspiranti.
Scelte di nutrizione e di stile di vita
Rispetto allo stile di vita, invece, ciò che risulta di maggior impatto nella prevenzione delle cistiti ricorrenti, è una dieta attenta e volta a spegnere le infiammazioni attraverso l’impiego di alimenti naturali anti-infiammatori ed antibatterici. Questo significa che sono da evitare eccessi di caffè e alimenti acidi o piccanti come bevande energizzanti, alcol, pepe, peperoncino ecc.. La sospensione temporanea dell’assunzione di questi alimenti serve a calmare lo stato doloroso ed infiammatorio tipico della fase acuta della cistite, così come quella di guarigione. Purtroppo in rete si trovano troppi suggerimenti contrastanti in materia alimentare per cui, nuovamente, suggeriamo di rivolgersi direttamente al medico per valutare quali alimenti inserire e quali evitare, soprattutto tra chi soffre di cistiti croniche e ricorrenti. Infine la medicina suggerisce l’assunzione di probiotici ed integratori specifici, utili a ripristinare la salute del microbiota intestinale e a favorire il corretto funzionamento del metabolismo e del sistema immunitario. Pertanto sarà necessario sottoporsi periodicamente a esami delle urine in modo tale da valutarne lo stato di salute e, quindi, correggere la terapia di lungo raggio che dovrà essere seguita in modo attento e scrupoloso anche dopo la piena guarigione dal dolore e dal bruciore.